Prima ondata di caldo antartica registrata alla stazione di ricerca Casey

 

Mappa delle differenze di temperatura dell'aria superficiale tra la media di gennaio 2020 e la media 1979-2019 per l'emisfero sud. Le temperature superiori alla media sono di colore rosso. La maggior parte dell'Antartide Orientale, comprese le stazioni australiane di Mawson, Davis e Casey mostrano temperature superiori alla media.

 

"Le onde di calore sono classificate quando per tre giorni consecutivi entrambe le temperature massime che le  minime superano le medie...".
In  tre giorni di gennaio dal 23 al 26, la stazione di ricerca Casey ha vissuto temperature minime sopra lo zero e temperature massime sopra 7,5°C, con la sua temperatura massima più alta mai registrata di  9,2°C il 24 gennaio, seguita dal suo minimo più alto di 2,5°C la mattina seguente.
Nelle registrazioni di 31 anni, questo massimo è 6,9°C superiore alla temperatura massima media per la stazione, mentre il minimo è 0,2°C superiore."

Nel mese di febbraio, inoltre, sono stati infranti i record di temperatura nelle basi di ricerca della penisola antartica, con temperature medie giornaliere del mese che superavano le medie a lungo termine di 2°C e 2,4°C.

Questi dati sono stati influenzati in parte dalla rottura precoce del buco nell'ozono alla fine del 2019, a causa del rapido riscaldamento della stratosfera - la regione atmosferica sopra i 12 km di altitudine.
I livelli superiori dell'atmosfera ai margini dell'Antartide sono stati fortemente disturbati nella primavera del 2019, e gli effetti di questi fenomeni hanno probabilmente ulteriormente influenzato l'atmosfera più bassa sopra l'Antartide durante l'estate.

Un tipico tappeto erboso di muschio della costa nei pressi della base.

I controlli internazionali che stanno lavorando per garantire il recupero a lungo termine dell'ozono stratosferico, e l'eventuale chiusura del buco nell'ozono, sono una parte importante per contribuire a ridurre i cambiamenti regionali nel sistema climatico antartico.

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Denman Glacier

 

 

 Gli scienziati hanno trovato un nuovo punto di grande vulnerabilità nel ghiaccio antartico, in una regione che sembra già cambiare con il riscaldamento climatico e che ha il potenziale per innalzare il livello del mare di quasi un metro nel lungo periodo.

Il ghiacciaio Denman, nell'Antartide Orientale, è un fiume di ghiaccio di 12 miglia che scorre sopra il canyon sottomarino più profondo dell'intera calotta antartica prima di riversarsi nell'oceano. Questa frattura sottomarina è profonda più di 2 miglia, o il doppio della profondità media del Grand Canyon. Mentre ci sono trincee molto più profonde nell'oceano aperto, come la Fossa delle Marianne, in questo caso la topografia sottomarina estrema si trova proprio sulla frangia esterna del continente Antartico - che lo rende il "punto continentale più profondo sulla Terra."

Questo profondo canyon è un potenziale percorso per l'oceano per infiltrarsi in profondità nel centro dell'Antartide e questa potenzialità rappresenta una minaccia di significativo aumento del livello del mare in caso di aumento della temperatura delle acquee oceaniche.

"Questo studio fornisce ulteriori prove del fatto che, sulla base delle conoscenze attuali, non si può escludere almeno una lieve possibilità di un aumento molto maggiore del livello del mare rispetto al valore più probabile delle proiezioni del [Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici]," ha detto Richard Alley, un glaciologo presso la Pennsylvania State University .

Lo studio ha utilizzato tecniche satellitari per determinare che la "linea di terra" del ghiacciaio Denman si è ritirato nell'entroterra più di 3 miglia verso il centro dell'Antartide negli ultimi 20 anni.

La topografia del suolo sotto il ghiacciaio Denman in Antartide colorata in funzione dell'altezza. Le aree sotto il livello del mare sono colorate in tonalità del blu, mentre le aree sopra il livello del mare sono colorate in verde, giallo e marrone. (NASA Scientific Visualization Studio)

Non è chiaro quanto possa essere veloce questa dinamica. In una regione con una topografia sottomarina complessa e poco compresa, è sconosciuto quanto acqua oceanica più calda sta arrivando alla base di Denman.

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 Thwaites Glacier

Il video della BBC spiega come mai questa enorme calotta glaciale galleggiante sopra l'oceano antartico sta perdendo la sua massa di ghiaccio sei volte più velocemente che nel 1990.


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